Ciao a tutte! Eccoci alla quinta puntata della nostra twinsie Dark Winter (Songs)
Oggi è il giorno dedicato al Glam Rock. Una breve premessa:
ancora ricordo quando, la sera del 10 gennaio, mi sono messa a compilare la tabella che noi smaltamiche facciamo per ogni twinsie, con le idee, i link, ecc. e nella mia casella scrivevo David Bowie, e mi preoccupavo perché avevo scelto lo stesso cantante di Francine... poche ore dopo, al nostro risveglio, la terribile notizia... e mi è sembrata una cosa troppo stupida pensare ad una nail art così a caldo... ma lui del resto ci ha lasciato così tanto, che ogni forma d'arte può essere appunto ARTE, come la sua vita!
E non dico questo da "fan dell'ultimo minuto" come tante persone che magari si risvegliano amanti di qualcuno a poche ore dalla sua morte. C'è qualcosa di più radicato sia in me che in mio marito... tanto che un omaggio, ora, mi sembra quasi dovuto.
Una delle canzoni che più adoriamo, forse è scontata, ma è Space Oddity, anche se si tende a riconoscere David Bowie come esponente del Glam Rock a partire da Ziggy Stardust, 3 anni dopo Space Oddity, ma questa canzone ci è particolarmente cara.
Questa la mia nail art:
Si tratta di una Laser realizzata con Avon Licorice su una base argentata fatta con il semipermanente Tertio 61, arricchita sull'anulare dal semi Estrosa Sparkling Gold, mentre sull'indice la base è una singola passata dello splendido She Walks in Beauty di A England.
Ecco qui le basi, brillanti, glitterati, luminosi, spaziali.
Mi piace l'effetto finale, nonostante, causa la ricrescita di 10 giorni circa, in zona cuticole la base... non ci sia ^_^
Allora cosa ne pensate? Non vi ricorda lontanamente la tuta nera e bianca di Kansai Yamamoto (questo dettaglio me lo faceva notare mio marito)?
Ultimamente sono un po' fissata con i semipermanenti...
Ora vi lascio con il consueto collage, e una versione un po' particolare di Space Oddity, che mixa il mitico David con uno splendido film.
Oggi è il giorno dedicato al Glam Rock. Una breve premessa:
ancora ricordo quando, la sera del 10 gennaio, mi sono messa a compilare la tabella che noi smaltamiche facciamo per ogni twinsie, con le idee, i link, ecc. e nella mia casella scrivevo David Bowie, e mi preoccupavo perché avevo scelto lo stesso cantante di Francine... poche ore dopo, al nostro risveglio, la terribile notizia... e mi è sembrata una cosa troppo stupida pensare ad una nail art così a caldo... ma lui del resto ci ha lasciato così tanto, che ogni forma d'arte può essere appunto ARTE, come la sua vita!
E non dico questo da "fan dell'ultimo minuto" come tante persone che magari si risvegliano amanti di qualcuno a poche ore dalla sua morte. C'è qualcosa di più radicato sia in me che in mio marito... tanto che un omaggio, ora, mi sembra quasi dovuto.
Una delle canzoni che più adoriamo, forse è scontata, ma è Space Oddity, anche se si tende a riconoscere David Bowie come esponente del Glam Rock a partire da Ziggy Stardust, 3 anni dopo Space Oddity, ma questa canzone ci è particolarmente cara.
Questa la mia nail art:
Si tratta di una Laser realizzata con Avon Licorice su una base argentata fatta con il semipermanente Tertio 61, arricchita sull'anulare dal semi Estrosa Sparkling Gold, mentre sull'indice la base è una singola passata dello splendido She Walks in Beauty di A England.
Ecco qui le basi, brillanti, glitterati, luminosi, spaziali.
Mi piace l'effetto finale, nonostante, causa la ricrescita di 10 giorni circa, in zona cuticole la base... non ci sia ^_^
Allora cosa ne pensate? Non vi ricorda lontanamente la tuta nera e bianca di Kansai Yamamoto (questo dettaglio me lo faceva notare mio marito)?
Ultimamente sono un po' fissata con i semipermanenti...
Ora vi lascio con il consueto collage, e una versione un po' particolare di Space Oddity, che mixa il mitico David con uno splendido film.
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