NAILS: La Guida (più o meno) completa sulle Forme delle Unghie

lunedì, aprile 11, 2022

Ovvero dalla Squoval alla Firestarter (sì, esiste una forma che si chiama così)

Persone foto creata da Racool_studio - it.freepik.com

Chi di voi ogni tanto decide di voler cambiare forma alle unghie?

IO IO IO IO *alza la mano più in alto che può*

Che sia un modo diverso di limare le proprie unghie naturali o una forma da ricostruzione o competizione, le forme delle unghie sono davvero tantissime, ce n'è una per ogni gusto, quindi non c'è solo il colore o la nail art tra cui scegliere ma anche una delle molteplici forme che il "mercato" ci propone.
Potremmo scegliere una quadrata. Non vi ispira? Meglio allora una mandorla? Mmh, forse sì, forse no...
Allora ecco a voi una guida (più o meno) completa sulle forme delle unghie che potete scegliere.

Le prime due che vi mostro sono le più diffuse e andremo a vedere insieme mano a mano quelle più particolari e di certo non adatte a tutte.

La Quadrata / Square

Il mio primissimo allungamento in gel

Una delle forme più amate, non occorre spiegarla, la quadrata ha margine libero e laterali perfettamente diritti, con angoli netti. Può essere portata corta, media o lunga, anche se in quest'ultimo caso molto meno di frequente.

Nella ricostruzione i laterali devono essere perfettamente paralleli all'asse mediano e paralleli tra loro, il margine libero deve presentarsi ad un angolo a 90% rispetto ai laterali.
Adatta a chi ha dita piuttosto affusolate e lunghe.
Può risultare scomoda per chi tende a subire urti frontali, in quanto il trauma non scarica verso il letto ungueale creando potenziali rotture.

La Tonda / Round

Orrenda nail art del lontanissimo 2013

La forma più semplice e diffusa in assoluto, anche questa è piuttosto semplice da spiegare: si tratta di dare al margine libero una forma arrotondata. Può essere portata corta o media, difficilmente in versione lunga dove si preferiscono forme più appuntite o, nella ricostruzione una di quelle che vengono definite nuove forme.

Adatta a chi preferisce portarle molto corte, e a tutti i tipi di mano anche a chi ha un letto ungueale piuttosto largo.
Semplice da mantenere, è perfetta per chi non ha tanto tempo da dedicare alle proprie unghie, o per chi predilige uno stile classico ed elegante.

L'Ovale / Oval

Una delle mie forme preferite

Una variante della forma tonda, l'ovale si porta di norma più lunga per via della forma leggermente più appuntita che necessita appunto di una lunghezza superiore alla tonda per essere realizzata correttamente.

Nella ricostruzione viene particolarmente utilizzata nelle versioni da salone o mini forma da salone, ha laterali paralleli, fino ad arrivare a barchetta alla punta a semicerchio.
Adatta a chi vuole allungare otticamente le dita, quindi perfetta per le dita piccole o corte (come le mie).
Molto elegante e classica anche per chi ama una lunghezza media.

La Squoval

Ottimo modo per addolcire una square

Dal nome si intende subito anche in questo caso di cosa si tratti: una via di mezzo tra una quadrata (square) e una ovale. Semplicemente si tratta di una quadrata con il margine libero leggermente stondato e gli angoli più dolci.
Nella ricostruzione, come per l'ovale viene utilizzata nelle versioni da salone o mini forma da salone, ha laterali paralleli, fino ad arrivare con limatura angolata fino alla punta arrotondata
Adatta bene o male a tutti i tipi di mano.
Come la tonda è semplicissima da mantenere, considerando il fatto che in moltissimi casi riprende esattamente la forma del letto ungueale naturale.

La Mandorla / Almond

La mia forma preferita in assoluta, e uno degli unici esempi di french che mi è uscita decente. Ehi, ho detto decente...

Sta subendo un boom negli ultimi anni (io stessa sono una sua grandissima fan), la mandorla richiama proprio la forma del frutto, potremmo definirla un'ovale con la punta più pronunciata. Non realizzabile su unghie corte, ma solo da una lunghezza media fino ad una lunga, per evitare quello che nel mondo della ricostruzione viene chiamato effetto Ferro da Stiro.
Nella ricostruzione possiamo trovare due versioni
La mandorla classica: in bombatura con i laterali limati a barchetta
La mandorla moderna: in balance point con i laterali che partono paralleli e proseguono ad arco fino in punta.

Vedremo la gotica e la russa come versioni a parte un po' più giù.

Adatta a chi come me vuole allungare dita "cicciottelle" e rendere la mano più armoniosa e aggraziata.
Particolarmente complicata da gestire, occorre porre molta attenzione alla limatura per mantenere la giusta simmetria.

La Ballerina

Sì, erano tutte naturali!

Su unghia naturale è una mandorla spuntata con i lati arrotondati ma la punta diritta. Spesso confusa con la Coffin che vedremo sotto, nella ricostruzione non è più una mandorla spuntata ma viene realizzata partendo da una square con i laterali che stringono verso la punta.

Come la mandorla aiuta ad allungare otticamente la mano grazie anche alla necessità di avere una certa lunghezza. 
E' complicata da gestire sia per la lunghezza necessaria per ottenerne una versione armoniosa, sia per l'attenzione da porre alla limatura.

La Coffin

Qui vediamo a colpo d'occhio la differenza - Io voto Ballerina

Chi conosce l'inglese intuisce immediatamente la forma a cui fa riferimento. Spesso confusa con la ballerina, in realtà la coffin realizzata su unghie naturali con gli stessi accorgimenti della sorella ballerina, ha i laterali che stringono verso la punta, ma diritti e non arrotondati.

Non vi so dire se nella ricostruzione le due forme sono davvero distinte o vengano assimilate, anche perché le versioni delle foto sembrano di fatto scorrette in quanto, ad occhio e se non vedo male, mancano i laterali.

Queste forme così particolari non sono adatte ad un tipo preciso di mani, essendo anche spesso realizzate in lunghezze estreme.

La Stiletto

Graffianti *ROAR*

Iniziamo con le forme realizzabili con i giusti parametri solo su unghie ricostruite: lo Stiletto.

Realizzabile esclusivamente su ricostruzione, la lunghezza necessaria per realizzare uno stiletto armonioso, e la particolarità della punta, non permettono a questa forma di essere realizzata su unghia naturale. Lunghissima e super appuntita, proprio come uno stiletto.

Forma particolarmente utilizzata in lunghezze estreme, risulta particolarmente accattivante.

La Edge


Possiamo considerarla una specie di stiletto, ma mentre nelle forme che abbiamo visto fino ad ora la lamina ungueale rimane stondata/ad arco, ditelo come preferite, ovvero così come si presenta in natura, solo con un'aggiunta di bombatura, la edge presenta una sezione trasversale di forma triangolare, con laterali paralleli prima di arrivare alla punta triangolare.

La Lipstick

Nails by Missjacky_

Una forma poco diffusa in Italia, la lipstick nasce in Corea, e come si può intuire dal nome richiama la forma di uno stick di rossetto, ovvero con la punta asimmetrica limata in diagonale.

Si realizza di norma in direzione diversa sulle due mani: sulla mano sinistra la punta più alta si troverà a sinistra, sulla mano destra invece a destra. 

La Flare

https://www.pinterest.it/nickoledrake

Discussissima forma: in Italia non ha seguito (e aggiungo per fortuna), altrettanto non si può dire delle nazioni Americane, dove spopolava già almeno una quindicina di anni fa.

Realizzabile solo in ricostruzione in quanto all'altezza del margine libero il diagonale si allarga rispetto al laterale naturale dell'unghia, la punta invece è diritta come nella quadrata.
Potremmo dire che una quadrata realizzata senza la corretta pinzatura del gel potrebbe risultare in una sorta di flare, ma vi prego: non fatelo!

La Pipe


Come si può intuire dal nome, la pipe è una sorta di "tubo", ovvero parliamo di una quadrata con laterali perfettamente paralleli all'asse mediano, ma la punta stondata.
Realizzata su lunghezze da medie a estreme.

La Mandorla Gotica - Russa / Gothic - Russian Almond

Leon Cabriales ci aiuta a distinguere le quattro mandorle

Queste sono altre due versioni della mandorla, entrambe forme moderne e realizzate in lunghezze lunghe ed estreme.

Si differenziano per la realizzazione in balance point per la russa, in bombatura per la gotica, per la chiusura in punta più stretta per la russa, più aperta per la gotica, e la curva C più accentuata nella russa, meno nella gotica. La smile line nella french è diversa in base alla chiusura della punta.

La Marylin

La meravigliosa french su marilyn di Nails by Gabo

Chiamata all'estero anche Monroe (e capiamo subito che sono la stessa forma), è una forma da utilizzare su lunghezze da lunghe a estreme, si tratta di una sorta di pipe ma con i laterali che vanno a restringersi verso la punta, che presenterà una curva C accentuata e sarà limata leggermente arrotondata, partendo dalla fine dei laterali paralleli con un leggero angolo.

La Bridget

Ksenia Zhukovska

Forma dalla lunghezza estrema, con laterali paralleli che si sollevano indicativamente a metà lunghezza, limando angolato fino ad una punta strettissima.
Creata nel 2008 dal master ucraino Aleksandr Finko, è decisamente una forma molto moderna.

La Blade e la Razor

Blade di Almàsy Fruzsina / Razor di Edina Albach

Continuiamo con le forme "da taglio" con la Blade, una sorta di edge con la limatura dei laterali verso la punta arcuata ma concava invece della curva convessa a cui siamo abituati, per terminare in una punta molto marcata.
La Razor è una sorta di stiletto dove il laterale scende con un angolo di circa 45° rispetto al parallelo, per poi risalire verso la punta.

La Arrow

Arrow by Rosa Palmentieri

Quasi letteralmente una punta di freccia, forma estrema e iper-moderna, l'allungamento scende al di sotto dei laterali naturali, come per la Razor, ma molto più in basso e subito appena terminato il polpastrello con un angolo più marcato, per proseguire diagonalmente fino alla punta.

La Butterfly e la Dragon

Butterfly by Monica Spolador / Dragon by Kostka Bojana

Due forme estreme particolarmente artistiche, richiamano le ali di una farfalla con curve armoniose, o di un drago quindi più appuntite.

In entrambe, come per la Arrow, l'allungamento scende al di sotto dei laterali naturali per proseguire ognuna con la propria linea specifica per terminare a punta. La Butterfly viene decorata nella maggior parte dei casi con nail art french che ricalcano il disegno delle ali di una farfalla, che vengono rese ancora più realistiche proprio dalla forma a farfalla. Anche la Dragon viene di norma decorata con nail art french, in foto vedete una chicca della master Kostka Bojana, regina delle forme estreme e artistiche, vi invito a cercarla online, rimarrete a bocca aperta!

La Firestarter

Le parole sono di troppo

Concludiamo con una forma che non è una forma: è un'opera d'arte vera e propria!
Creata dalla Master italiana Rosa Palmentieri, non la si può descrivere, ma solo ammirare: rigorosamente di lunghezza estrema, è un mix di curve e linee appuntite, fino ad arrivare ad una punta sottilissima.
Questa artista è madre di altre forme estreme:
la Stiledge e la Edgiletto: due ibridi ottenuti unendo i parametri della Edge e dello Stiletto che si differenziano (per quello che sono riuscita ad intendere) per i laterali e la limatura verso la punta.
la Cube e la Trapeze: due forme contraddistinte da un letto ungueale di forma cubica e trapezoidale, distinte anche dal parallelismo dei laterali e dall'angolazione della limatura in punta.

Alcuni esempi dell'estro di Rosa Palmentieri

Il nostro viaggio tra le varie forme di unghie è terminato, fatemi sapere nei commenti se avete una forma preferita e quale, oppure segnalatemi altre forme che potrei aver dimenticato!
Ci si legge presto, un abbraccio

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